Pianta di facile adattamento e la cui coltivazione si spinge fino agli 800 m di altitudine. La rizogenesi è risultata elevata. Entra in produzione precocemente. Autoincompatibile, necessita di opportuni impollinatori quali “Nocellara messinese”, “Cassanese”, “Pidicuddara”, “Picholine” e “Itrana”. Fiorisce precocemente ed il polline è dotato di elevata germinabilità. La produttività è elevata e costante. La maturazione dei frutti è scalare.

Albero di medie dimensioni originario della Francia, i rami sono generalmente pendenti e ben spaziati. Le foglie sono ellissoidali, lanceolate, grandi, lembo piatto, di un colore verde brillante. Non autocompatibile.

Adatta sia nel territorio più prossimo al mare sia in alta collina. Entra precocemente in produzione. Fiorisce in epoca intermedia della stagione. I fiori sono parzialmente autocompatibili. La produttività è elevata e costante. I frutti, che maturano tardivamente hanno un’elevata resa in olio.

Individuata presso la Fattoria del “Corno” nel comune di San Casciano val di Pesa (FI) e’ stata selezionata per la particolare resistenza alle basse temperature dell’inverno 1929. La diffusione in Toscana e’ modesta. Autoincompatibile. Pendolino, Frantoio e Piangente sono risultati ottimi impollinatori; meno efficace il Moraiolo. E’ produttiva e pochissimo alternante, mentre la maturazione dei frutti e’ molto tardiva. I frutti mantengono nel tempo una elevata resistenza al distacco.

Pianta molto rustica e di facile adattabilità Nel Nord Italia. Ha uno sviluppo vegetativo molto lento e soffre quando vengono praticate energiche potature. È caratteristica anche l’elevata produzione di succhioni. Autoincompatibile. La produttività è media e costante. La resa in olio è elevata.